Circolare Min Interno 17/04/2020 - Tachigrafo

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Circolare Min Interno 17/04/2020

Legislazione

A cura di Palumbo Salvatore

La presente circolare del Ministero dell'Interno richiama la nota della Unioncamere del 07/04/2020 con la quale si informa che si è reso necessario introdurre una modifica nella numerazione delle carte tachigrafiche per risolvere un problema di comunicazione tra alcune tipologie di carta tachigrafica ed i tachigrafi di ultima generazione, i c.d. tachigrafi intelligenti.
Non sarà comunque necessario sostituire le carte attualmente in dotazione fino alla loro scadenza naturale.

Inserito il 18/04/2020

Circolare Ministero dell'Interno n. 300/A/2933/20/111/20/3 del 17/04/2020
Nuovo standard numerazione carte tachigrafiche


MINISTERO DELL'INTERNO
DIPARTIMENTO DELLA PUBBLICA SICUREZZA
Direzione Centrale per la Polizia Stradale, Ferroviaria,
delle Comunicazioni e per i reparti Speciali della Polizia di Stato

Prot. n. 300/A/2933/20/111/20/3

Roma, 17 aprile 2020


OGGETTO: Nuovo standard numerazione carte tachigrafiche.


Indirizzi omessi


 Per opportuna conoscenza e documentazione, si trasmette l'allegata nota di UNIONCAMERE relativa alla tematica in oggetto indicata.


IL DIRETTORE DEL SERVIZIO
f.to


UNIONCAMERE - Nota del 07/04/2020


Oggetto: Nuovo standard numerazione carta tachigrafica.

Con la presente si informa che si è reso necessario introdurre una modifica nella numerazione delle carte tachigrafiche per risolvere un problema di comunicazione tra alcune tipologie di carta (Azienda - Controllo - Officina) e il tachigrafo intelligente, in particolari condizioni operative.

Il problema era emerso nel corso del secondo semestre 2019 e ha coinvolto diversi paesi europei, i quali, come l'Italia, avevano adottato una numerazione seriale della Carta Tachigrafica in modalità "multipla", permettendo di superare il limite tecnico del numero massimo (di 62 carte) consentito per una stessa Azienda. La scelta - ammessa dal Regolamento - era stata assunta per far fronte alle richieste di aziende di grandi dimensioni.

Tuttavia, con il nuovo tachigrafo intelligente sono stati introdotti controlli di sicurezza più stringenti, per effetto dei quali la numerazione delle carte tachigrafiche in modalità "multipla" - in determinate condizioni - ha generato un conflitto e può determinare problemi di comunicazione con i tachigrafi di nuova generazione.

Nell'ambito dei gruppi di lavoro tecnici operanti a livello comunitario la problematica descritta è stata affrontata dagli Stati Membri ed è stato condiviso un approccio comune, che prevede un nuovo standard di numerazione con l'effetto di rispondere pienamente ai requisiti del Regolamento, evitando di incorrere nella possibile difficoltà di interazione con il tachigrafo smart.

La nuova struttura della Carta Tachigrafica italiana riporterà pertanto nel secondo carattere un numero che ne indica la tipologia, ovvero 1, 2, 3, 4 rispettivamente per: Carta Conducente, Carta Officina, Carta Controllo e Carta Azienda, come nell’esempio di seguito:

Tipologia di Carta tachigrafica          Attuale struttura           Nuova Struttura
 Conducente                                          I-00000012345 000            I100000000698 000
 Officina                                                I-00000000421 000            I200000000056 000
 Controllo                                              I-00000000387 000            I300000000891 000
 Azienda                                               I-00000007654 000            I400000000123 000

Gli effetti di tale modifica renderanno unicamente necessari alcuni accorgimenti per la gestione della Carta azienda al momento del passaggio dalla carta con vecchia numerazione a quella con la nuova. A tal riguardo il sistema camerale farà in modo di assicurare una specifica azione informativa e di assistenza alle imprese al momento della sostituzione della carta, affinché le operazioni necessarie vengano svolte in piena sicurezza e il trasferimento dei dati eseguito correttamente. Ove dovesse verificarsi la circostanza dell'impossibilità di trasferire i dati pregressi gestiti con la vecchia carta, potrà essere organizzato uno specifico intervento da parte dei Centri tecnici autorizzati.

Non sarà, comunque, necessario provvedere alla sostituzione delle attuali carte circolanti, che rimarranno valide fino a scadenza.

La presente comunicazione ha lo scopo di informare tutte le Amministrazioni coinvolte sulla modifica descritta che sarà resa operativa a partire dal prossimo 15 aprile 2020.

E’ gradita l'occasione per inviare distinti saluti.


IL VICE SEGRETARIO GENERARE
Marco Conte



Nonostante il costante impegno profuso nel riportare le norme emanate ed aggiornandole costantemente, si rinivia il lettore all'organo ufficiale emittente della norma medesima, non essendo i curatori del presente portale o gli autori responsabili di eventuali refusi o errori.

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